Regione Piemonte
A seguito della cremazione di una salma, le ceneri del defunto, poste in apposita urna cineraria, di norma vengono conservate al cimitero, mediante sistemazione in cellette ossario, tombe, loculi, nicchie cinerarie, cappelle, oppure mediante sepoltura diretta nel terreno.
Possono anche essere disperse in apposito campo cimiteriale (attualmente il campo “L”) e, ora possono anche essere affidate ad un familiare (o avente titolo), oppure disperse in natura.
Per la conservazione al cimitero e per l’affidamento presso un familiare o avente titolo, è necessaria un’urna cineraria che risponda ai requisiti previsti dal regolamento comunale, per quanto riguarda dimensioni e materiali.
Per quanto riguarda, invece, la dispersione in natura, essa è possibile solamente presso il cimitero ( campo “L” – cinerario comune) e fuori dai centri abitati. Nel territorio del Comune non è stato individuato un luogo specifico, ma in base alle disposizioni di legge, la dispersione è autorizzata nei seguenti luoghi:
- in montagna, a distanza di oltre 200 metri da centri e insediamenti abitativi;
- in mare, ad oltre mezzo miglio dalla costa;
- nei laghi, ad oltre cento metri dalla riva;
- nei fiumi;
- in aree naturali, a distanza di almeno 200 metri da centri e insediamenti abitativi. Sono escluse le aree adibite a verde attrezzato o in generale a giardini pubblici;
- negli altri luoghi previsti dalla normativa statale;
E’ vietata la dispersione al vento e nei centri abitati.
Nel caso di consegna a soggetti affidatari e in quello di dispersione delle ceneri, affinché non si perda il senso comunitario della morte, potrà essere realizzata al cimitero apposita targa collettiva, riportante i dati anagrafici del defunto, la cui iscrizione verrà effettuata su esplicita richiesta dei familiari (in tale caso, la spesa sarà a loro carico).
Per informazioni e per attivare la procedura necessaria alla conservazione, affidamento e dispersione delle ceneri occorre rivolgersi all’Ufficio di stato Civile, al piano terra del Comune oppure, per informazioni, allo Sportello del Cittadino dell’URP: orario di apertura al pubblico
Per la conservazione delle ceneri presso il cimitero comunale è sufficiente l’autorizzazione alla cremazione.
Per ottenere l’affidamento delle ceneri o per procedere al loro spargimento, il coniuge del defunto, o, in sua assenza, il parente più prossimo, o colui designato in vita dal defunto, deve farne richiesta all’Ufficio di Stato Civile, su appositi moduli. Quando ci sono più parenti dello stesso grado, occorre l’accordo della maggioranza.
Nel caso in cui la dispersione avvenga all’interno della Regione Piemonte, ma in un Comune diverso da Galliate, il richiedente è tenuto anche a comunicare al Comune di destinazione, con almeno 10 giorni di preavviso, le modalità di dispersione delle ceneri.
Nel caso in cui, invece, la dispersione delle ceneri, avvenga in un Comune fuori dalla Regione Piemonte, il richiedente dovrà inoltre verificare la compatibilità dell’autorizzazione alla dispersione del Comune di Galliate con le leggi regionali ed i singoli regolamenti comunali, dove si intende procedere con la dispersione.
Se invece l'autorizzazione alla dispersione viene rilasciata dal Comune di decesso, per una dispersione da effettuarsi in Galliate, chi è designato alla dispersione è tenuto a comunicare il luogo e le modalità di dispersione delle ceneri con almeno dieci giorni di preavviso, mediante fax o tramite impresa funebre o compilando l'apposito modulo disponibile presso l'Ufficio di Stato Civile.
Affidamento:
Una volta compilati i moduli, presso l’Ufficio di Stato Civile del Comune, sarà preparata l’autorizzazione, che il richiedente potrà ritirare entro tre giorni. Quando l’urna cineraria è affidata ad un familiare o ad un avente titolo, questa persona deve conservarla sigillata presso la propria residenza, salvo che nella richiesta abbia specificato altro luogo.
Dispersione:
Per quanto riguarda la dispersione, la persona incaricata, nell'ora e nel luogo autorizzati, può eseguire tale operazione e, successivamente, deve attestare, sotto la propria responsabilità e tramite apposito verbale, che la dispersione è avvenuta nel luogo e all’ora autorizzata (se viene fatto nelle apposite aree del cimitero tale verbale viene redatto dal personale cimiteriale preposto). Il verbale dovrà essere consegnato od inviato via fax o anche tramite imresa funebre, all'Ufficio di Stato Civile. Se la dispersione avviene in acqua, si può immergere l’intera urna, purché sia in materiale rapidamente biodegradabile.
Le autorizzazioni vengono rilasciate entro tre giorni.
2 marche da bollo (una da applicare sulla domanda, una sull’autorizzazione)
D.P.R. n. 254/03
D.P.R. n. 285/90
Legge 30/03/2001, n. 130
Legge 28/02/2001, n. 26
Legge regionale n.20 del 31/10/2007, art.4
Deliberazione G.C. n.12 del 25/01/2008
Regolamento comunale relativo a cremazione, affidamento, conservazione e dispersione delle ceneri derivanti dalla cremazione dei defunti, approvato con deliberazione del C.C. n° 47 del 27/11/2008
Artt. 74,75,76,77 Codice Civile
Circ. Min. Sanità n. 24/1993
Circ. Min. Sanità n. 10/1998
Sportello Anagrafe Polivalente
e-mail: anagrafe@comune.galliate.no.it
telefono: 0321/800702 - 0321/800704
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