Regione Piemonte
Nell’ambito delle forme di partecipazione dei cittadini alla vita amministrativa, lo Statuto comunale prevede la possibilità di indire referendum consultivi su argomenti di interesse esclusivamente locale.
a) lo Statuto, il Regolamento del Consiglio comunale ed il Regolamento di contabilità;
b) il bilancio preventivo e il rendiconto della gestione;
c) i provvedimenti concernenti tributi e tariffe;
d) gli atti relativi al personale del Comune;
e) gli atti inerenti la tutela dei diritti delle minoranze.
Il referendum non è valido se non partecipa alla votazione la maggioranza degli elettori.
Quando la proposta oggetto di referendum ottenga la maggioranza dei voti favorevoli, il Consiglio comunale o la Giunta, a seconda delle rispettive competenze, entro 60 giorni dalla proclamazione del risultato, sono tenuti a pronunciarsi in merito alle proposte adottando apposita deliberazione.
Referendum ad iniziativa del Consiglio Comunale
Quando il referendum è su iniziativa del Consiglio comunale il referendum stesso viene indetto dopo che la deliberazione del Consiglio sia diventata esecutiva, di norma dopo 10 giorni dalla pubblicazione all’Albo Pretorio.
Referendum ad iniziativa popolare
Statuto comunale, approvato con deliberazione consiliare n. 39 del 19.12.2001.
Regolamento per lo svolgimento del referendum consultivo, approvato con deliberazione consiliare n. 3 del 4.2.1992.
Responsabile del procedimento: Sig.ra Marilena Giacobbe (Settore Affari Generali)
e-mail: affgenerali@comune.galliate.no.it
telefono: 0321.800740
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Diritti del cittadino